Attività rigenerative per imprenditori
Estate, tempo di staccare la spina? Sicuramente ogni imprenditore deve trovare il modo di ricaricare le energie e trovare nuove idee per i piccoli e grandi problemi da affrontare ogni giorno. Ma qual è il miglior modo di farlo?
In questo articolo voglio trasmettere quella che è la mia esperienza con il “staccare la spina” ai fini di avere nuove energie e nuove idee per il mio business.
Ma non come fanno molti con un mese all’anno di cervello completamente spento. Anzi, con un po’ di tempo ogni giorno, ogni settimana, ogni anno dedicato alla ricarica e al pensiero creativo.
Agosto, lavoro non ti conosco
Ricordo questa frase che ci divertivamo a scambiarci quando tra colleghi impiegati salutavamo il posto di lavoro a inizio agosto e non ci pensavamo più fino a fine mese.
Oggi, da imprenditore (con PerformancePPC), non lo faccio più o perlomeno non in questa maniera. Sono diverse le esigenze, diverse le energie, diversi le motivazioni e il lavoro che faccio ogni giorno.
Agosto è un mese strano in Italia, quasi un mese di PIL perso. Io e mio fratello Fabio amiamo dire: “dovrebbero andare in ferie le persone, non le aziende“. Ma non è di questo che voglio parlare in questo articolo, nè tanto meno di imprenditori stacanovisti che si esauriscono in ufficio.
In questo articolo voglio condividere quello che ho visto funzionare meglio come imprenditore per staccare la spina, ricaricare le energie e avere idee creative per soluzionare i problemi piccoli e grandi.
Una goccia continua riempie il vaso
Come imprenditore in questo periodo posso prendermi più giorni di relax, le aziende chiuse fanno rallentare i ritmi ma quello che ho visto funzionare meglio per me è uno “stacco distribuito“.
Voglio dire: prendersi 3 settimane di stacco totale mi porta più stress che non averlo fatto. Questo perchè devo lavorare tanto prima per organizzare i lavori e devo lavorare tanto dopo per recuperare quello che è successo.
A questo punto ho trovato più funzionale (per me) fare degli stacci più brevi e più frequenti. Anche perchè come imprenditore che ama il suo lavoro non riuscirei comunque a NON pensare assolutamente al mio business per tanto tempo.
Quindi quello che funziona per me è una goccia continua che tiene sempre bello pieno il vaso dell’energia.
Per ricaricare le energie e avere nuove idee ogni giorno faccio qualcosa per qualche ora, ogni settimana faccio qualcosa per qualche giornata e ogni anno faccio qualcosa per qualche giorno.
Ma che cosa faccio praticamente in questi momenti?
3 tipi di attività per ricaricare e ideare
Quello che cerco di fare è creare dei momenti per raccogliere nuove energie e lasciare lavorare la creatività. Una buona idea può valere molti più soldi che intere giornate di lavoro.
Ma come facciamo a stimolare il cervello a generare nuove idee?
Io cerco di ritagliarmi degli spazi per queste attività:
- Sport (cammino, corsa o bici)
- Turismo
- Argomenti diversi
Questi 3 tipi di attività si sono dimostrati per me portatori di grande energia e sopratutto stimoli per il cervello che ha prodotto tantissime nuove idee proprio grazie a questi.
Se penso intensamente a un problema da risolvere posso non venirne fuori per giorni. A volte basta invece presentare il problema alla mente e poi non pensarci più. Lasciarla lavorare in background. E, di solito, proprio durante una di queste 3 attività balena fuori l’idea risolutiva.
Vediamole una ad una.
Le gambe sono le ruote del pensiero
Ogni giorno cerco di ritagliarmi del tempo per del movimento aerobico come camminata o bici. Poco sforzo ma prolungato. A volte vado in palestra ma quello è un altro discorso.
Da qualche parte ho letto la frase “le gambe sono le ruote del pensiero” e questo è vero! L’ho sperimentato più volte.
Quando vado via in bici o di corsa (con le cuffiette su senza musica come per non farmi disturbare) il mio cervello lavora meglio e il corpo si carica di energia.
La mattina è l’ideale, mentre il corpo carica l’energia il cervello per i primi 10-15 minuti sembra non fare nulla. Vaga nei pensieri a caso. Poi iniziano ad emergere le domande, i problemi che stai cercando di risolvere nel tuo business. E dopo 20-30 minuti di movimento ecco balenare le idee e le soluzioni.
Quando vado a correre, camminare o pedalare in bici mi porto via sempre il cellulare. Non lo faccio per esaurimento professionale ma perchè quasi sempre devo scrivere delle nuove idee che mi vengono in mente.
Provate per credere. Primo punto per staccare e avere nuove idee fai del movimento aerobico ogni giorno.
Cambiare prospettive
Mi piace viaggiare, anche se ho due bambine piccole (4 e 6 anni) e siamo nel mezzo di una pandemia globale non mi sono privato di girare nel 2020 e 2021 per tutta Italia e fino in Spagna.
Si, è una faticaccia ma questo mi ha permesso di cambiare prospettive. Spostarsi in un diverso luogo, con diverso clima, con diverse persone mi permette di valutare i problemi da diversi punti di vista e trovare nuove soluzioni. Questo è troppo importante per un imprenditore, qualsiasi costo implichi.
Per cui un consiglio che do è di provare a vedere continuamente nuovi posti, non solo in estate ma durante tutto l’anno. Non tornate in ferie sempre nello stesso appartamento ma cambiate. Uscite dalla zona di comfort e provate sempre cose nuove.
Nel bellissimo libro “Sulla strada giusta” Francesco Gradis racconta la sua storia e la sua grande scoperta per la ricerca della felicità: non puoi trovare la felicità se non sai cosa ti rende felice e per sapere cosa ti rende felice devi provare tante nuove esperienze ed elencare da una parte quelle che ti rendono felice e dall’altra quelle che non ti piacciono.
Ogni nuova esperienza, ogni viaggio, mi insegna qualcosa e anche qui non manca mai il mio blocco appunti (nell’iPhone) per segnare le nuove idee.
Immergiti in argomenti diversi
Dopo un anno passato a studiare marketing e management questo agosto mi sono immerso nello…spazio!
É una cosa che faccio spesso quando ho bisogno di staccare e provare nuove soluzioni: “contaminare” i miei pensieri con idee di diversi settori.
Come imprenditori dobbiamo sapere che il mercato ci premia quando portiamo innovazione. E come possiamo portare innovazione se restiamo sempre dentro la nostra bolla?
Il bello di mischiare le idee è che vengono fuori delle cose nuove, che solo voi avete.
Ad esempio quest’anno mi sono immerso nell’argomento delle esplorazioni spaziali (che da buon ingegnere adoro). Dopo ore di filmati, su pianeti, stelle, galassie, navicelle, razzi, programmi, progetti…il mio cervello ha iniziato a fare delle connessioni, delle alchimie.
Quando ripenso ai nostri problemi da risolvere sul marketing e sulla gestione dei team da remoto valuto soluzioni diverse che prima non immaginavo.
Ad esempio il paragone che si può fare tra un razzo spaziale a tre stadi e il lancio di una campagna pubblicitaria a tre step (prodotto, messaggio, pubblicità).
Oppure ancora la gestione delle comunicazioni tra nasa e gli astronauti sulla luna ha portato nuove idee per la gestione dei miei team di lavoro da remoto.
Conclusioni
Non serve spegnere completamente il cervello per staccare a volte basta anche cambiare prospettiva e magari farlo un po’ ogni giorno senza dover aspettare ogni volta 11 mesi.
Trovi anche tu utili queste strategie per ricaricare le batterie e avere nuove idee creative? Scrivimelo nei commenti qui sotto!
Buona estate e buono stacco.
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Luca Faccin